Tracce 20 Febbraio 2018

Le fave

Quando un regalo apre un mondo!

Mi è stato regalato un sacchettino di fave decorticate e io pensavo che le fave fossero un prodotto tipico del Centro Italia...invece studio e grazie al sito del Museo Etnografico di Serravella scopro che le fave venivano coltivate in alcune località della provincia di Belluno fino agli anni 60-70. Erano infatti un prodotto tipico della parte alta del bellunese, dal Cadore allo zoldano, dove i fagioli faticavano a maturare.
Così ho provato a fare la ricetta presente nel sito, semplicemente patate, fave, cipolle ed orzo.
Davvero una scoperta meravigliosa e un gusto straordinario oltre alla facilità di cottura di questo legume decorticato.

La fava è sempre stato uno dei classici alimenti dei poveri, per la facilità di coltivazione e per il prezzo economico. Si possono consumare fresche, cotte o crude o secche (meglio quelle sgusciate e decorticate che sono di più facile cottura).
Sono ricche di proteine, ferro ed altri minerali e se consumate crude anche ricche di vitamine.

Attenzione però: il consumo di fave in persone predisposte può portare al favismo, legata alla carenza di un enzima digestivo che può portare anche ad anemia emolitica.

Last modified on 20 Febbraio 2018