un pizzico di noce moscata
4-5 cucchiai di farina tipo 2
4-5 cucchiai di farina di riso

Per il pesto:
1 mazzetto di foglie di cavolo nero
50 gr di mandorle pelate
1 cucchiaino di lievito alimentare in scaglie
1 pizzico di sale alle erbe
la buccia grattugiata di mezzo limone
olio evo


Sciacquare bene il miglio sotto l'acqua, metterlo in una pentola con i due bicchieri di acqua e il sale e portare ad ebollizione con il coperchio.
Cuocere poi a fuoco bassissimo per circa 20 minuti, spegnere e lasciare gonfiare.
Grattugiare un po' di noce moscata e aspettare che il miglio si raffreddi.
Nel frattempo pulire le foglie di cavolo nero togliendo il gambo centrale, lavarle.
Mettere a bollire poca acqua con un goccio di sale, quando bolle aggiungere le foglie di cavolo nero, sbollentare per circa 5-6 minuti quindi scolarle ed asciugarle su un canovaccio.
Tostare le mandorle, mettere nel frullatore le mandorle tostate, il sale alle erbe, la buccia di limone e il lievito a scaglie. Tritare finemente.
A questo punto aggiungere le foglie di cavolo nero e tritare fino ad ottenere una crema fluidificando il composto con un po' d'olio.
Quando il miglio è freddo tritarlo velocemente nel mixer, versare il composto sulla spianatoia e aggiungere farina fino ad ottenere una consistenza morbida ma non appiccicosa.
Creare la classica "biscia" e tagliare a piccoli gnocchetti che si possono poi far ruotare velocemente in mano e creare delle palline.
Cuocere in acqua bollente salata fino a quando affiorano e servire caldi con il pesto di cavolo nero.
Decorare con bucce di limone e lamelle di mandorle.
Gli ingredienti riportati si intendono per 4 persone.